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Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Facebook al tappeto?Nella Silicon Valley lo chiamano, accompagnandolo con un sorriso, The Zuck’s playbook, il manuale di Mark Zuckerberg: è il metodo, unico e formidabile, del fondatore di Facebook di reagire alle crisi che negli anni hanno travolto l’azienda. A cominciare dalla prima, datata 2006, quando l’introduzione della sezione Notizie — regolata da un algoritmo che decide cosa vedere — suscitò l’ira di alcuni utenti. Allora come oggi, mentre lo scandalo Cambridge Analytica si abbatte su Facebook — accusato di aver condiviso con uno psicologo di Cambridge i profili di 50 milioni di utenti, senza il loro consenso, finiti poi nelle mani della temibile agenzia di marketing — il comportamento di Zuckerberg segue un pattern comune: silenzio, attesa, un post di scuse sul suo profilo Facebook, e qualche intervista per affermare che…7 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SE UNA REGOLA C’È NON CHIEDETELA A LUILa sua parola chiave è «però», proposizioni avversative e ossimori. È come se avesse sempre in mano un cubo di Rubik, e articolasse il suo ragionamento guardandolo da più prospettive contemporaneamente. «Conosco ventenni vecchissimi », esordisce Riccardo Pozzoli, 31 anni, ideatore del fashion blog fenomeno The Blonde Salad con Chiara Ferragni nel 2009, e ora imprenditore. Vuole sottolineare che, nonostante il titolo sia Non è un lavoro per vecchi (DeAgostini, pagg. 214, € 16,50), il suo primo libro non si rivolge (solo) ai millennial. «Ma a chiunque abbia voglia di rimettersi in gioco». Oggi succede continuamente, tra quarantenni che cambiano lavoro, cinquantenni esodati, neolaureati in crisi d’identità: chi non ha sognato di inventarsi il business milionario? Pozzoli nel suo manuale spiega che sì, come è successo a lui, è possibile…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Quel viziato di Charles“Se non puoi volare, allora corri, se non puoi correre, allora cammina, se non puoi camminare, allora gattona, ma qualsiasi cosa fai, devi continuare ad andare avanti— MARTIN LUTHER KING ASSASSINATO AL LORRAINE MOTEL DI MEMPHIS IL 4 APRILE 1968538È il numero dei geni collegati all’intelligenza. Secondo uno studio che ha analizzato il Dna di oltre 240 mila persone, il quoziente intellettivo può essere calcolato attraverso un esame della saliva o del sangue. La scoperta delle università di Edimburgo e Harvard segna una svolta importante sia in campo medico che scolastico, spianando la via alla diagnosi precoce di ritardi cognitivi o a programmi d’istruzione su misura. I geni dell’intelligenza incidono anche sulla longevità: le persone intelligenti sono in media biologicamente più sane.FILIPPO, CAUSA DI TUTTI I MALICarlo ha accusato molto…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SPERIAMO CHE SIA CONDOMNiente più nausea, sbalzi d’umore e mal di testa. Il nuovo farmaco anticoncezionale sviluppato dai National Institutes of Health statunitensi promette finalmente di affrancare le donne dagli effetti collaterali più fastidiosi della pillola: a doverlo prendere, infatti, saranno gli uomini. Il «pillolo», promesso da tanti anni dagli scienziati ma mai diventato realtà, potrebbe presto trovarsi in tutte le farmacie. I ricercatori americani sono infatti riusciti per la prima volta a individuare una combinazione di ormoni sicura ed efficace che può essere assunta quotidianamente per via orale.DI CHE COSA PARLIAMOIl nuovo contraccettivo ha un nome ufficiale, Dmau, diminutivo di una molecola chiamata dimethandrolone undecanoate. Come la pillola, anche la versione maschile contiene una combinazione di ormoni: un androgeno come il testosterone e un progestinico. I precedenti «pilloli» erano smaltiti troppo velocemente,…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018«AMMORE» E GLAMOUR AI DAVIDI film candidati ai David di quest’anno erano tutti un po’ «belli e impossibili», nel senso che hanno faticato al botteghino quindi, a maggior ragione, meritavano il sempre consolatorio glamour di una festa, che si è svolta agli Studios di via Tiburtina dopo la cerimonia degli Oscar italiani. Lo meritavano, in particolare, i trionfatori fratelli Manetti e il loro musical Ammore e malavita (miglior film), Jonas Carpignano (miglior regista, A Ciambra), Jasmine Trinca (miglior attrice, Fortunata), Renato Carpentieri (miglior attore, La tenerezza). Sogno (irrealizzabile) della serata? Poter fare un giro sulla DeLorean di Ritorno al futuro, con cui era arrivato Spielberg. Più a portata di tutti, la spilletta del movimento anti molestie Dissenso comune disegnata da Alba Rohrwacher, molto ricercata e indossata volentieri anche da molti uomini.LUIGI NARICI/AGF, GETTY IMAGES…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Sono ATTERRATO nella realtàL’intervista è fissata allo stand dell’automobile che vola (e non è un modo di dire) al Motor Show di Ginevra. Oltre che frontman degli Iron Maiden, la band che in qualche modo ha inventato l’heavy metal, Bruce Dickinson è un pilota d’aerei ed è stato invitato a presentare questo prototipo a metà tra autovettura ed elicottero.Arrivo una mezz’ora prima e lui è già lì, seduto a un simulatore di volo a discutere animatamente dettagli così tecnici di cui riesco solo a intuirne il senso. Per fortuna l’argomento dell’intervista è tutt’altro. Il 29 marzo esce, in Italia, la sua autobiografia, A cosa serve questo pulsante?: l’infanzia, le prime band, la sua passione per il volo e per la scherma che ha praticato a livello agonistico. «Mi alleno ancora un paio di…9 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Resurrezione di un ex attore prodigioBrendan Fraser vuole farmi conoscere il suo cavallo. «L’ho preso perché è grosso», dice, mentre se ne sta in piedi in una stalla a Bedford, nello Stato di New York. Tira fuori dalla tasca una bandana verde e pulisce con dolcezza gli occhi dell’animale. Il cavallo si chiama Pecas, parola che in spagnolo significa lentiggini. Fraser lo ha visto per la prima volta sul set di una serie prodotta da History Channel nel 2015, Texas Rising. Fraser interpretava un Texas Ranger della metà del XIX secolo. Giravano la serie giù in Messico, dice, quando di colpo lui e il cavallo si sono riconosciuti. «Adesso non voglio esagerare – com’è che si dice? Antropomorfic… antropomorfizzare… Non voglio dire che quest’animale sia umano, ma sembrava avesse bisogno di aiuto. Per la serie:…14 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018MAMMA VA ALLA GUERRAVolevo essere d’esempio per mio figlio e dopo anni di paura ho deciso di parlare. Volevo sapesse che sua madre ha combattuto per le cose in cui credeva. In futuro avremo bisogno di persone così. La rivoluzione è appena cominciata, il seme è stato piantato, i risultati arriveranno».A fine febbraio, al Congresso a Washington dove era arrivata per fare approvare in tutti gli Stati americani il Sexual Assault Survivors’ Bill of Rights Act, legge sulle violenze domestiche, Evan Rachel Wood ha raccontato la propria storia. Una storia di abusi fisici e psicologici, accaduta una decina d’anni fa – l’attrice oggi ha 30 anni ed è madre di un bambino di 4 – ma che tuttora la tiene sveglia la notte. Nel 2016 aveva già iniziato a parlarne, con una lettera…6 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Quel viziato di Charles“Se non puoi volare, allora corri, se non puoi correre, allora cammina, se non puoi camminare, allora gattona, ma qualsiasi cosa fai, devi continuare ad andare avanti— MARTIN LUTHER KING ASSASSINATO AL LORRAINE MOTEL DI MEMPHIS IL 4 APRILE 1968 538 È il numero dei geni collegati all’intelligenza. Secondo uno studio che ha analizzato il Dna di oltre 240 mila persone, il quoziente intellettivo può essere calcolato attraverso un esame della saliva o del sangue. La scoperta delle università di Edimburgo e Harvard segna una svolta importante sia in campo medico che scolastico, spianando la via alla diagnosi precoce di ritardi cognitivi o a programmi d’istruzione su misura. I geni dell’intelligenza incidono anche sulla longevità: le persone intelligenti sono in media biologicamente più sane. FILIPPO, CAUSA DI TUTTI I MALI…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL BITCOIN dopo LA TEMPESTAMarta Montalvo lasciò la sua casa appena iniziò l’uragano. Era il tardo pomeriggio del 20 settembre 2017, il sole era tramontato e il vento soffiava sempre più forte. Fece pochi passi e andò a rifugiarsi nella piccola villetta dei suoi genitori, costruita in cemento e per questo più sicura. Si misero tutti quanti alla finestra sperando che Maria – questo il nome dell’uragano di categoria 5 che correva a 250 chilometri orari – passasse in fretta. «Vedevo i pezzi di legno della mia casa andarsene uno a uno: le pareti, i mobili, i quadri», ricorda Marta.Per oltre un mese il tempo sembrò fermarsi: le comunicazioni interrotte, i collegamenti dell’acqua e dell’energia elettrica saltati. Marta non poteva tornare a casa sua perché non esisteva più e non poteva nemmeno rientrare al…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Hippie and wildHA COLLABORATO LUDOVICA MISCIATTELLI. MAKE-UP AND HAIR TONI FELICIANO@ ARTIST-MANAGEMENT. NET USING KEVYN AUCOIN COSMETICS AND BUMBLE AND BUMBLE HAIRCARE. MODEL SANNE VLOET@NYMODEL.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Pastelli in libertàHA COLLABORATO ADRIANA PINTO DE AZEVEDO. MAKE-UP AND HAIR KARIN BORROMEO@WM MANAGEMENT USING MAC COSMETICS. MANICURE CARLOTTA SAETTONE@WM MANAGEMENT. MODEL MIRIAM REPA @BRAVE MODELS MANAGEMENT. PER LA LOCATION SI RINGRAZIA GIORGETTI ATELIER WWW.GIORGETTI.EU…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Messaggere di LUCECon le sue 4.050 ore di sole all’anno, Yuma, città a pochi chilometri dal confine messicano, è uno dei posti più soleggiati della Terra. Medaglia d’argento a Dubai, che raggiunge il suo picco di luminosità nel mese di maggio. Segue Muscat, capitale dell’Oman, destinazione più luminosa al mondo in autunno (dati Skyscanner).Ci sono poi mete come Hollywood dove la luce non manca mai. Un fenomeno para-meteorologico dato soprattutto dalla presenza delle star, abili a trovare sempre un evento o un riflettore sotto il quale scintillare. Merito anche del trucco: Jennifer Lopez, Kim Kardashian, Kendall Jenner e Bella Hadid sono alcune delle celeb sostenitrici del make-up sempre più glow, naturalmente luminoso, anche lontano dal tappeto rosso. Una tendenza confermata dalle sfilate della primavera/estate e che si evolverà presto in «bronze glow».…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Arriviamo al succoDai primi anni 2000 ha iniziato a diffondersi lo stile di vita Zero Waste, senza sprechi, secondo il quale tutto può essere riciclato. Nella bellezza, la filosofia si applica agli scarti di frutta e verdura che possono essere nobilitati e trasformati in maschere di bellezza per pelle e capelli. Basta dotarsi dell’elettrodomestico giusto: lo slow juicer, o estrattore, che spreme dolcemente frutta e verdura per preservarne tutte le proprietà organolettiche, separando il succo da polpa e fibra.Quelli di ultima generazione, come Succo Vivo Pro 2000 di Imetec, hanno anche il filtro beauty, un cestello che recupera semi, bucce e fibre, e un ricettario per realizzare con gli scarti scrub impacchi e maschere. Un esempio: aggiungendo del miele e della farina di avena allo scarto del succo di albicocche e mele…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018EVA contro EVA«I miei genitori sono ancora insieme e si amano. E trovo che questo dia una forza incredibile, la speranza che ci siano davvero relazioni che durano» Il 10 marzo Eva Herzigova ha compiuto 45 anni. Cifra tonda che ha deciso di festeggiare con la famiglia e gli amici. «Un lungo pranzo che trovo più allegro di una cena». La Herzigova ha tre bambini avuti dal compagno, l’imprenditore italiano Gregorio Marsiaj: George, 11 anni a giugno, Philip, 7, ed Edward, che ne compirà 5 ad aprile. A un certo punto della nostra conversazione, mi mostra una foto dei figli sul cellulare. È in bianco e nero e tutti e tre indossano le uniformi della scuola. Sembra uno scatto del primo Novecento. «Mi piace che a scuola i bambini siano vestiti uguali.…9 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Mi emoziona la veritàAll’hotel InterContinental di Toronto, Liam Neeson non si separa mai dal thermos di tè inglese che ha sostituito alle sigarette dopo essere stato per anni un fumatore incallito. L’incontro non si apre sotto i migliori auspici: «Le interviste? Sono il mio peggior incubo», dice. Statuario, magro, voce profonda, l’attore nordirlandese oggi ha 65 anni, una carriera brillante e una vita privata di cui non vuole parlare, soprattutto dopo la scomparsa della moglie Natasha Richardson nel 2009, in seguito a un incidente sugli sci. Neeson dà l’impressione che abbia poco a che vedere con i personaggi romantici, malinconici, talvolta alteri, che ha interpretato sul grande schermo. «I critici non hanno amato il film? Che si fottano!», mi risponde con un lieve sorriso. Il suo ultimo film è The Silent Man (nelle…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Ci siamo persi nello spazioI fan di House of Cards abituati a vederla nei panni della politica calcolatrice Jackie Sharp dovranno abituarsi a una versione diversa di Molly Parker: quella di Maureen Robinson, la brillante scienziata protagonista di Lost in Space, la nuova serie di Netflix disponibile dal 13 aprile. Lo show è il remake dell’omonima serie sci-fi di culto degli anni ’60 (a destra), che seguiva le avventure della famiglia Robinson nello spazio (nel 1998 ne è stato tratto anche un film con Gary Oldman e William Hurt).La storia, almeno all’inizio, è molto simile a quella dell’originale. In un futuro vicino, gli umani stanno abbandonando la Terra, ormai invivibile, e colonizzando lo spazio. Maureen e John Robinson (Toby Stephens) e i loro tre figli, la coraggiosa Taylor, la secchiona Mina e il piccolo…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL PARADISO NON PUÒ ATTENDEREPrima che diventasse famosa nei panni di Dina, una delle quattro scatenate protagoniste del Viaggio delle ragazze di Malcolm D. Lee (cugino di Spike), nelle sale dal 5 aprile, Tiffany Haddish vivacchiava lavorando nei cabaret di Los Angeles. La commedia racconta il viaggio di quattro amiche afroamericane che partono per partecipare all’Essence, il festival musicale di New Orleans dedicato alle donne di colore. Si divertiranno e ne combineranno delle belle, ma, soprattutto, fanno molto divertire gli spettatori: negli Stati Uniti, con 115 milioni di dollari al box office nelle prime 11 settimane, il film è stato la commedia dell’estate 2017. Lee vuole certo parlare del Black Girl Magic, ma anche del valore dell’amicizia e dell’integrità personale, della storia che ciascuna ha alle spalle. Dietro quella di Tiffany, un’infanzia difficile: i…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Le ricette doc per continuareGANACHE AL CIOCCOLATO (Il tocco in più)Ingredienti: 200 g di panna fresca, 250 g di cioccolato 72%, 40 g di burro. Procedimento: Sciogliere l’uovo di cioccolato in pezzi nel microonde a 500 W per 6 minuti circa (ogni minuto mescolare il cioccolato). In un pentolino far «fumare» la panna (85°) assieme al burro. Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato. Miscelare con un cucchiaio e servire a temperatura ambiente.TORTA MORBIDA AL CIOCCOLATO (Il classico intramontabile)Ingredienti: 200 g di cioccolato 72%, 150 g di burro, 120 g di zucchero semolato, 4 uova, 4 g di lievito per dolci. Procedimento: Preriscaldare il forno statico a 190°. Semi montare le uova con lo zucchero e aggiungere il lievito. Sciogliere il cioccolato con il burro in microonde a 500 W per 8 minuti circa…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’influenteingleseCi portano due tazze di tè, che non abbiamo ordinato. Ma Jamie Campbell Bower è contento di questo arrivo, sa che è giusto sorridere al successo e ai suoi benefit. Gli dico che gli hanno servito il tè di default, perché sanno che è inglese, lui ride ma poi concludiamo che è inutile prendersi gioco dei cliché, qualcosa di vero c’è sempre. Per esempio, ammette che il mondo di Harry Potter «ha definito una generazione», la sua. E che gli piace la famiglia reale. E che se gli attori inglesi hanno tanto credito a Hollywood è perché «emaniamo una sorta di serietà percepita, insomma facciamo credere che siamo bravissimi anche se non sempre può essere vero». Figlio di due manager dell’industria musicale, Jamie ha iniziato come modello (lo è ancora,…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018CruciHashtagOrizzontali1. Il dio con la siringa. 4. La Vanoni delle canzoni (iniz.). 6. Lo chiedono l’Europa e chi attacca. 10. Un’agenzia agli ordini di Trump (sigla). 13. Arriva in testa. 14. Il Marte greco. 16. Si dà con la pistola. 18. Un grande successo di botteghino. 21. Arriva a marzo. 23. Tele da vedere. 25. L’hashtag della settimana. 27. Il critico letterario palindromo (iniz.). 28. Si giocano in sedici. 29. Una scala a carte. 31. A volte ne hanno la Storia e la sorte. 32. La progenie di Adamo. 33. Mara dello spettacolo. 34. Ha lottato per l’indipendenza (sigla). 35. Molesto per asprezza. 37. Il rapper Peep, morto giovanissimo. 38. Segna le vocali intermedie tedesche. 41. Tu e io. 42. Vivono nelle terre fredde. 43. Così è detta la pulsazione…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Il (nuovo) ragazzodella Via GluckPeriferia nord di Milano, Cinisello Balsamo. «Sbirri guardano dall’alto, foto polaroid, “Sorrido sempre, ciao”, sì ma fatti i cazzi tuoi», cantava tre anni fa Sfera Ebbasta nella sua Ciny, dedicata a questi luoghi (con un orgoglioso ritornello: «La C con la mano è da dove veniamo, Ciny, Ciny»). È cresciuto qui il rapper tra i più discussi del momento – al secolo Gionata Boschetti – nato a Sesto San Giovanni 25 anni fa. Su Instagram si definisce il «trap king». Negli ultimi anni ha collezionato venti dischi d’oro e dieci di platino (e il numero è in crescita), primo artista italiano a finire nella global chart dei cento più ascoltati di Spotify al mondo, con i brani Rockstar e Cupido. Il 7 aprile parte il suo Rockstar Tour, già quasi…8 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018ESSERE Roberto ROSSELLINIMI SENTO ITALIANO25 ANNI, HA STUDIATO BIOLOGIA. FA IL FOTOGRAFO E IL MODELLO, E HA UN SUO MARCHIO DI STREETSTYLE, CRTL+Fotografo e creativo: in lavorazione una sua linea di abbigliamento casual dal nome CTRL+. Ovviamente anche modello, come per la nuova campagna pubblicitaria del brand MSGM. Roberto Rossellini non è uno dei tanti «figli di» amati dalla moda in questo momento. Il suo è un volto che si ricorda, e non solo per i dreadlock disordinati che incorniciano con anarchia i suoi occhi verdi. Ci tiene a raccontarsi in italiano, alternando i you know ai sai.▪ Quali dritte le ha dato sua madre Isabella?«In realtà nessuna: non era entusiasta all’idea che facessi il modello. Da piccolo mi ha protetto dalla curiosità altrui, ha sempre voluto che avessi una vita il…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018FORTE come un BAMBINO#VFTOPTESTChi nella vita è stato pilone andrà in paradiso, perché all’inferno c’è già stato»: ne è sicuro Martín Castrogiovanni, forse il volto (e il corpo) più noto del rugby italiano, anche grazie a una serie di apparizioni tv che ne hanno fatto scoprire le doti di showman. Castro, come lo chiamano tutti, il 17 dicembre 2016 è tornato dove tutto ebbe inizio, nel campo del Club Atlético Estudiantes di Paraná, nella sua Argentina, per chiudere una carriera trascorsa davvero al centro della mischia. «Se non lo si prova, non si può capire cosa voglia dire essere travolto da 800 chili di uomini da dietro e altrettanti da davanti, e dover tenere la schiena dritta. Fare il pilone è orrendo… Ma bellissimo». Oggi il baby pensionato di 36 anni, 188 centimetri…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 20184 DOMANDE a HUGO SAUZAYIL LATO NASCOSTOUNO SCATTO DI BACKSTAGE DELLA CAMPAGNA BROOKSFIELD CON PROTAGONISTA HUGO SAUZAY.Parigino nel look, nei modi, nell’appartamento. Hugo Sauzay è il trentaduenne cofondatore, con la compagna Charlotte de Tonnac, dello studio di interior design Festen (in danese celebrazione) che Brooksfield ha scelto come volto della prossima campagna.▪ Ha creato la società appena terminati gli studi. Un bel coraggio…«Forse anche un po’ di sana incoscienza giovanile. Faccio il modello dai 18 anni, questo mi ha dato la stabilità economica per potermi buttare. Ho sempre saputo di non voler lavorare per qualcun altro».▪ Cosa portate di vostro negli spazi che arredate?«Non imponiamo mai il nostro stile, il senso dell’interior design è quello di coesistere con un passato, una storia. Il nostro compito è creare una connessione tra quello che c’è stato…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL BITCOIN dopo LA TEMPESTAMarta Montalvo lasciò la sua casa appena iniziò l’uragano. Era il tardo pomeriggio del 20 settembre 2017, il sole era tramontato e il vento soffiava sempre più forte. Fece pochi passi e andò a rifugiarsi nella piccola villetta dei suoi genitori, costruita in cemento e per questo più sicura. Si misero tutti quanti alla finestra sperando che Maria – questo il nome dell’uragano di categoria 5 che correva a 250 chilometri orari – passasse in fretta. «Vedevo i pezzi di legno della mia casa andarsene uno a uno: le pareti, i mobili, i quadri», ricorda Marta. Per oltre un mese il tempo sembrò fermarsi: le comunicazioni interrotte, i collegamenti dell’acqua e dell’energia elettrica saltati. Marta non poteva tornare a casa sua perché non esisteva più e non poteva nemmeno rientrare…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018LE PROFESSIONI DEL FUTURO CHE NON POTETE NEANCHE IMMAGINAREAndrà a finire che «da grande voglio fare l’astronauta» sarà la richiesta più banale che un figlio possa fare a un genitore. Secondo Jeff Bezos, padre di Amazon, «in 30 anni, milioni di individui viaggeranno e lavoreranno nello spazio». Lui si è portato avanti, fondando (come peraltro hanno fatto altri imprenditori visionari) una linea aerea spaziale, la Blue Origin.Ma vediamo quali altre carriere potrebbero aprirsi per giovani e meno giovani: professioni totalmente nuove o evoluzioni di mestieri già esistenti con qualche variante al futuro. I campi di applicazione? Là dove la tecnologia ha creato più sconquasso: dai trasporti alla privacy, dalla migrazione nello spazio alla medicina.1. Minatori di asteroidiQuesti professionisti in verità esistono già e lavorano, attualmente, sulla Terra, a Redmond, nello Stato di Washington, e sono ingegneri, tecnici e…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IN NOME DEL FIGLIOSotto l’hotel un gruppetto di ragazze aspetta al freddo con lo sguardo puntato alla porta d’ingresso. Ognuna di loro ha in mano una rosa.«Chi state aspettando?», chiedo. Scopro così che non sono lì per Gabriel-Kane Day-Lewis, che sta posando per questo servizio fotografico qualche piano sopra. Un gruppo di ammiratori che lo segue dappertutto, però, esiste davvero. «A Parigi, ci sono dei fan che incontro spesso. Sanno tutto quello che faccio e mi fanno i complimenti per le foto sulle riviste o per una mia canzone. Fa piacere, ovviamente». Figlio dell’attrice francese Isabelle Adjani e – se manterrà i suoi propositi di non girare più film – dell’ex attore britannico, vincitore di 3 Oscar, Daniel Day-Lewis, Gabriel, 23 anni ad aprile, sta costruendo la sua carriera su un doppio binario:…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’amazzone pariginaTra passione e spettacolo Corporatura fine, bellezza acqua e sapone, capelli lunghi e setosi. A vederla sembra la classica francese bcbg (bon chic, bon genre) eppure Alexandra Paillot, 29 anni, a cavallo del suo Polias de Blondel non conosce ostacoli, anzi li salta, con una grinta inaspettata che l’ha portata al successo. È stata la prima donna a vincere nel 2015 i campionati francesi Pro Elite. E anche al Saut Hermès, la manifestazione equestre che si è svolta a Parigi dal 16 al 18 marzo, non è rimasta a mani vuote: terza nel Grand Prix du Grand Palais, sede della tre giorni, quarta nel Grand Prix de la Ville de Paris. Da quando aveva dieci anni, con la passione ereditata da suo padre ha iniziato a gareggiare prima sui pony…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018WELCOME TO MIAMI!SAVE THE DATE!Siete appassionati di beach volley? Sul sito «fivb.org» il programma completo del World Tour 2018.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018FUTURO CLASSICOCITY LIFE…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018AMICO SÌ, MA…Cancellarsi da Facebook, ma per andare dove? Mentre online spopola un movimento di protesta con l’hashtag #deletefacebook, che invita tutti a eliminare il proprio account, molti stanno realizzando che a Facebook non esiste alternativa. Cosa può fare, allora, un utente che vuole tutelare la propria privacy usando il social network di Menlo Park? Controllare le impostazioni del proprio account ed effettuare le seguenti azioni:Disattivare i servizi di localizzazioneLa nostra posizione geografica rappresenta una delle informazioni personali più critiche. Quando la condividiamo, Facebook e le app o i servizi collegati sanno da dove veniamo e dove siamo diretti, il nostro luogo di lavoro, i negozi che frequentiamo: tutte informazioni di grande valore per gli inserzionisti. Per eliminare l’opzione, disponibile solo sui dispositivi mobili, su Android: Impostazioni > Sicurezza e posizione >…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018E se fallisce la STARTUP?Il fallimento è più interessante del successo: così la pensa Andrea Dusi, imprenditore che ha attraversato entrambe le fasi: fiasco, e poi trionfo con l’azienda di cofanetti regalo Wish Days. Dusi, fondatore del partito 10 Volte Meglio, colleziona storie di fallimenti sul blog Startup Over: «Dal successo è difficile imparare, non sai mai qual è l’ingrediente che ha funzionato. Dai fallimenti invece si vede sempre cosa è andato storto, sono più istruttivi». Dusi ha pubblicato il libro Come far fallire una startuped essere felici (Bompiani, pagg. 124, € 14), un manuale per aspiranti Zuckerberg italiani. Vi mancano i soldi, l’idea giusta o vi sentite vecchi? Per Dusi sono luoghi comuni.I soldi? Non sono tutto.«Quando si parla di startup in Italia, si menzionano solo i finanziamenti, ma quello è il fumo,…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018KIT E APP «BUONE»L’autismo riguarda almeno 60 milioni di persone nel mondo, circa 500 mila in Italia. L’Onu, ogni 2 aprile, celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Consapevolezza che vuol dire aiutare anche le famiglie (a sinistra, i gemelli Jacob e Samuel Montague, 12 anni, diagnosticati autistici dall’età di 2, nella loro casa di Graveney, Gran Bretagna). Come fa l’associazione americana Autism Moms Know Safety, che ha realizzato kit gratuiti con all’interno materiale che bambini e adulti autistici devono portare quando escono per evitare di perdersi: dentro ci sono braccialetti, etichette con i telefoni di genitori e parenti, mappe, adesivi con scritto «Stop» per attirare l’attenzione. Un successo, tanto che sono stati già consegnati a famiglie e scuole di Usa, Canada, Australia, Filippine, Regno Unito e Irlanda. Numerose anche le novità tecnologiche,…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL DESTINO DI UN EROE È GIÀ SEGNATO?Tre donne: l’ostaggio, la moglie, la madre. Penso a queste tre donne, mentre Arnaud Beltrame non c’è più. È il gendarme che ha deciso di offrirsi al posto della cassiera del supermercato assaltato a Trèbes da Radouane Lakdim, il giovane franco marocchino che diceva di essere «un soldato dell’Isis». Arnaud Beltrame era un tenente colonnello della gendarmeria francese, io non mi intendo di cose militari ma qualcuno che invece sì ha scritto che «lo scambio uno a uno è privo di senso», altri che forse Beltrame pensava di riuscire a neutralizzare l’attentatore e aveva lasciato il suo cellulare aperto per dare indicazioni ai colleghi, altri ancora che «era ovvio che il terrorista avrebbe ucciso un soldato maschio, mentre forse avrebbe risparmiato una donna». Ma sono una minoranza. Quasi tutti, in…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018EVA contro EVA«I miei genitori sono ancora insieme e si amano. E trovo che questo dia una forza incredibile, la speranza che ci siano davvero relazioni che durano»Il 10 marzo Eva Herzigova ha compiuto 45 anni. Cifra tonda che ha deciso di festeggiare con la famiglia e gli amici. «Un lungo pranzo che trovo più allegro di una cena».La Herzigova ha tre bambini avuti dal compagno, l’imprenditore italiano Gregorio Marsiaj: George, 11 anni a giugno, Philip, 7, ed Edward, che ne compirà 5 ad aprile. A un certo punto della nostra conversazione, mi mostra una foto dei figli sul cellulare. È in bianco e nero e tutti e tre indossano le uniformi della scuola. Sembra uno scatto del primo Novecento. «Mi piace che a scuola i bambini siano vestiti uguali. Non ci…9 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’ACCORDO C’È, MA GUAI A CHIAMARLO INCIUCIOLa repubblica dei Caimani Dice Luigi Di Maio – e con lui tutti i dimaiani – che è iniziata la Terza Repubblica, «quella dei cittadini». Zero «caminetti», cioè riunioni segrete fra intrallazzatori professionisti per mettersi d’accordo alle spalle della gente. La nuova legislatura però si è aperta con un accordo vecchio stile (i grillini, a parti invertite, lo avrebbero chiamato «inciucio»): un patto fra M5S e centrodestra, Forza Italia compresa, per eleggere le presidenze di Camera e Senato: Roberto Fico del M5S a Montecitorio ed Elisabetta Alberti Casellati, berlusconiana di origine controllata, a Palazzo Madama. Tutto cambia, insomma, e piuttosto velocemente. «Vi garantisco che mai noi saremo alleati con la Lega anche dopo il voto: siamo geneticamente diversi», disse Fico a gennaio di quest’anno. E in precedenza, aveva spiegato: «Un…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SE UNA REGOLA C’È NON CHIEDETELA A LUILa sua parola chiave è «però», proposizioni avversative e ossimori. È come se avesse sempre in mano un cubo di Rubik, e articolasse il suo ragionamento guardandolo da più prospettive contemporaneamente. «Conosco ventenni vecchissimi », esordisce Riccardo Pozzoli, 31 anni, ideatore del fashion blog fenomeno The Blonde Salad con Chiara Ferragni nel 2009, e ora imprenditore. Vuole sottolineare che, nonostante il titolo sia Non è un lavoro per vecchi (DeAgostini, pagg. 214, € 16,50), il suo primo libro non si rivolge (solo) ai millennial. «Ma a chiunque abbia voglia di rimettersi in gioco». Oggi succede continuamente, tra quarantenni che cambiano lavoro, cinquantenni esodati, neolaureati in crisi d’identità: chi non ha sognato di inventarsi il business milionario? Pozzoli nel suo manuale spiega che sì, come è successo a lui, è possibile…5 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018E se fallisce la STARTUP?Il fallimento è più interessante del successo: così la pensa Andrea Dusi, imprenditore che ha attraversato entrambe le fasi: fiasco, e poi trionfo con l’azienda di cofanetti regalo Wish Days. Dusi, fondatore del partito 10 Volte Meglio, colleziona storie di fallimenti sul blog Startup Over: «Dal successo è difficile imparare, non sai mai qual è l’ingrediente che ha funzionato. Dai fallimenti invece si vede sempre cosa è andato storto, sono più istruttivi». Dusi ha pubblicato il libro Come far fallire una startuped essere felici (Bompiani, pagg. 124, € 14), un manuale per aspiranti Zuckerberg italiani. Vi mancano i soldi, l’idea giusta o vi sentite vecchi? Per Dusi sono luoghi comuni. I soldi? Non sono tutto. «Quando si parla di startup in Italia, si menzionano solo i finanziamenti, ma quello è…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SE TI LASCIO STO MALEÈil rapporto più tragico e interessante della vita», dice Cristina Comencini ricalcando le parole di una delle sue mentori, Natalia Ginzburg. Da sempre, la regista delle donne («quando ho iniziato a fare cinema, esplorare le donne e le loro vite era un terreno vergine, almeno da noi») ha osservato da bordo ring le dinamiche dell’incontro uomo-donna e le ha raccontate in film, romanzi e pièce. Nel suo nuovo romanzo, Da soli, fissa l’inquadratura su due coppie di lungo corso, Marta-Andrea e Laura-Piero, colte all’alba della separazione: Marta se ne va di casa senza riuscire a dare spiegazioni, se non quella dell’urgenza interiore; Piero, traditore compulsivo, si decide finalmente a lasciare la moglie. Incontro Cristina nella sua bella casa a Roma, legno sui pavimenti, pelle sui divani, De Pisis alle pareti,…6 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018KIT E APP «BUONE»L’autismo riguarda almeno 60 milioni di persone nel mondo, circa 500 mila in Italia. L’Onu, ogni 2 aprile, celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Consapevolezza che vuol dire aiutare anche le famiglie (a sinistra, i gemelli Jacob e Samuel Montague, 12 anni, diagnosticati autistici dall’età di 2, nella loro casa di Graveney, Gran Bretagna). Come fa l’associazione americana Autism Moms Know Safety, che ha realizzato kit gratuiti con all’interno materiale che bambini e adulti autistici devono portare quando escono per evitare di perdersi: dentro ci sono braccialetti, etichette con i telefoni di genitori e parenti, mappe, adesivi con scritto «Stop» per attirare l’attenzione. Un successo, tanto che sono stati già consegnati a famiglie e scuole di Usa, Canada, Australia, Filippine, Regno Unito e Irlanda. Numerose anche le novità tecnologiche,…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL DESTINO DI UN EROE È GIÀ SEGNATO?Tre donne: l’ostaggio, la moglie, la madre. Penso a queste tre donne, mentre Arnaud Beltrame non c’è più. È il gendarme che ha deciso di offrirsi al posto della cassiera del supermercato assaltato a Trèbes da Radouane Lakdim, il giovane franco marocchino che diceva di essere «un soldato dell’Isis». Arnaud Beltrame era un tenente colonnello della gendarmeria francese, io non mi intendo di cose militari ma qualcuno che invece sì ha scritto che «lo scambio uno a uno è privo di senso», altri che forse Beltrame pensava di riuscire a neutralizzare l’attentatore e aveva lasciato il suo cellulare aperto per dare indicazioni ai colleghi, altri ancora che «era ovvio che il terrorista avrebbe ucciso un soldato maschio, mentre forse avrebbe risparmiato una donna». Ma sono una minoranza. Quasi tutti, in…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’amazzone pariginaTra passione e spettacoloCorporatura fine, bellezza acqua e sapone, capelli lunghi e setosi. A vederla sembra la classica francese bcbg (bon chic, bon genre) eppure Alexandra Paillot, 29 anni, a cavallo del suo Polias de Blondel non conosce ostacoli, anzi li salta, con una grinta inaspettata che l’ha portata al successo. È stata la prima donna a vincere nel 2015 i campionati francesi Pro Elite. E anche al Saut Hermès, la manifestazione equestre che si è svolta a Parigi dal 16 al 18 marzo, non è rimasta a mani vuote: terza nel Grand Prix du Grand Palais, sede della tre giorni, quarta nel Grand Prix de la Ville de Paris.Da quando aveva dieci anni, con la passione ereditata da suo padre ha iniziato a gareggiare prima sui pony e poi…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018BeautyAL BACIOAlla bocca dell’attrice Mae West, Salvador Dalí dedicò un divano, morbido e irresistibile. La forma delle labbra è seducente anche per gli insetti che vengono attirati dal fiore-bocca della psychotria elata, pianta allucinogena, meglio nota come Labbra di Mick Jagger. In profumeria, i gloss vinilici di Yves Saint Laurent, Volupté Liquid Color Balm, ammiccano attraverso l’oblò posto sul flacone. Un invito a provare le 12 nuance extra idratanti e brillanti con il soffice pennellino a forma di bacio (€ 37).…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Lo psicologo dei profumiDa Jacques Kazadi si piange, ci si emoziona, si affrontano i blocchi del passato, e si scoprono dipendenze olfattive. Olfattoterapeuta con master in management sanitario alla Bocconi e diploma in aromaterapia all’Università di Strasburgo, ha messo a punto un metodo per trovare e creare il profumo perfetto per ognuno di noi (ilbistrotdelprofumo.com). Dopo aver annusato 67 note, Jacques analizza le scelte e poi compone la fragranza.Quanto conta la psicologia nella scelta di un profumo?«Contano umore, istinto, gusto e la storia personale. Un odore può fare arrabbiare, altri piaceranno, altri ricorderanno momenti brutti. L’importante è che ci sia un legame tra odori e il vissuto. Chi ne trova pochi è una personalità chiusa, selettiva, con cui difficilmente si entra in contatto».Se si usano molti profumi, significa avere personalità multiple?«Potrebbe voler dire…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Trasparenza in etichettaSono nel cibo, nell’aria e nei cosmetici. Da sempre. Ma solo in questi ultimi anni se ne sente parlare – persino nei programmi elettorali di Emmanuel Macron e Marine Le Pen – e con preoccupazione. Si tratta dei «perturbatori endocrini», sostanze che hanno effetti dannosi sul sistema ormonale estrogenico, androgenico e tiroideo. Isobutilparabene, distilbene, bisfenolo A, ftalati sono solo alcune delle sostanze presenti in alcuni oggetti di plastica, negli alimenti e nei cosmetici di uso quotidiano, ma la lista (non ufficiale) dei perturbatori ne conta circa 800.La pericolosità non dipende solo dal tipo di sostanza, ma soprattutto dalla zona del corpo con cui entra a contatto: «Per misurare l’assorbimento, diciamo che quello dell’avambraccio interno è pari a 1, mentre il viso assorbe 6 volte in più, le palpebre e la…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Carpe DiemANDAR PER BOSCHI (CON JUSTIN)Justin Timberlake vuole portarvi nei boschi con lui. Il tour mondiale, partito dal Canada e ora negli Stati Uniti, con una tranche europea, si chiama appunto Man of the Woods (l’uomo dei boschi), come l’ultimo album dell’artista 37enne, ispirato al suo Tennessee e alla famiglia. Scenografia che riproduce alberi, ballerini e 15 musicisti. E pure un momento falò, con Justin e la band, i Tennessee Kids, che si mettono comodi, si infilano le camicie di flanella e i jeans larghi, si siedono con le chitarre attorno al fuoco (vero!), e cominciano a cantare.CONTOUR BY GETTY IMAGES; FOTO FRANCINE ORR…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Ragazzi di oggiBologna è in fermento. Autobus stracolmi in direzione fiera già di prima mattina e, nel pomeriggio, sciami di editori, librai, autori, traduttori, bibliotecari e insegnanti di tutto il mondo che si riversano in città per partecipare ai tanti incontri in programma. È la Bologna Children’s Book Fair (26-29 marzo) dove, da 55 anni, si fa il punto sulle tendenze editoriali per bambini e ragazzi. Con oltre 100 espositori (sui 1.300), tremila titoli e una grande mostra, la Cina è l’ospite d’onore, ed è dall’Oriente che inizia questo viaggio fra i libri più interessanti che verranno presentati.L’erba magica di Tu Youyou - La scienziata che sconfisse la malaria di Xu Lu e Alice Coppini (Editoriale Scienza) racconta l’incontro fra una bambina e un anziano esperto di erbe selvatiche: da grande, Tu…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Sulle tracce di Manson«Sono già l’uomo più famoso del mondo da vivo. Pensate quando sarò morto». Charles Manson, al telefono dal carcere dello Stato della California, ha la voce ruvida. È una delle interviste che aprono il documentario Le confessioni di Manson, il 7 aprile alle 21.05 su Crime+Investigation, a cui segue l’8 aprile Manson: sulle tracce del male, dove una squadra di esperti studia nuovi indizi sui casi in cui era coinvolto Manson. Il criminale è morto il 19 novembre 2017, a 83 anni. Come aveva previsto, la sua storia e quella della Manson Family, che nell’estate del 1969 sconvolse Los Angeles con un’ondata di omicidi, fra cui quello dell’attrice Sharon Tate (moglie di Roman Polanski, era incinta), fa ancora discutere. Oltre a riportare la testimonianza di Manson e mostrare immagini inedite…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Felici come una PasquaEpensare che a Cristoforo Colombo, il primo europeo a scoprire il cacao nel Nuovo Mondo, il cioccolato non era piaciuto. «Troppo amaro e speziato», aveva scritto di suo pugno nel diario di bordo. Ma non era certo come le uova che vedete a sinistra: il segreto del cioccolato lucido, setoso e «scioglievole » inventato a Berna dal pioniere visionario Rodolphe Lindt, che nel suo laboratorio, praticamente una fucina da scienziato, inventò la formula segreta quasi per caso nel 1879: il «finissimo cioccolato».Le uova di Pasqua sono arrivate dopo, e ora si può aspirare praticamente alla perfezione gourmand: i Maîtres Chocolatiers per il giorno più dolce hanno inventato l’uovo Lindt Noccior Fondente e Noccior Extra Fondente (al 72% di cacao), selezionando la «Nocciola Piemonte Igp» che viene tostata e poi ricoperta…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’amore sta nei piccoli dettagli«Chi vuole fare grandi cose deve pensare profondamente ai dettagli »: a scriverlo è stato il poeta francese Paul Valéry. Ma quante volte anche noi ci siamo sorpresi a pensare che, accorgendoci prima di un certo particolare, avremmo fatto scelte più azzeccate, soprattutto in amore?Ora Meetic ha deciso di venirci incontro lanciando la nuova campagna Piccoli Dettagli, Grandi Storie che aiuta i single a alla ricerca del partner ideale partendo proprio da quei dettagli che fanno la differenza. Il tutto grazie a due nuove funzioni. La prima è Lara, pioniera dei «chatbot» nel mondo del dating, una sorta di coach virtuale che coniuga la più avanzata tecnologia alle tecniche di elaborazione del linguaggio. Dopo avere dato una mano nella registrazione, Lara esamina tutte le componenti dei vari profili dei membri…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Leone spaventa tigre 28 MARZO – 3 APRILE21.03 – 20.04ArieteVisto Mercurio chez vous, la vostra faccia di glutei sembrerebbe più spiccata che mai. Sappiate usarla, insieme a un po’ di strategia e senza sbrocchissimi: lavoro, amore, soldi potranno procurarvi soddisfazioni. Specie – anche – se ricorderete agli impiccioni che di cocks propri non è mai morto nessuno. Ormone astenico.21.04 – 20.05ToroSabato entra Venere nel vostro segno. Così voi vincete l’oro zodiacale in fighezza inusitata. Che, assieme a carisma, mordente e diminutio della cocciutaggine, può indurre capi, clienti e datori di lavoro (quasi) a privilegiarvi. Ma con pochi soldi, forse. Molti, intanto, vogliono amarvi e gustarvi. Copulatally too. Uau.21.05 – 21.06GemelliVivacity is in the air. Così fate, disfate, riorganizzate. Con la fattiva partecipazione di amici e sostenitori. Ergo: molti successi sono conseguibili. Frana però la giovialità. Un po’…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018MAMMA VA ALLA GUERRAVolevo essere d’esempio per mio figlio e dopo anni di paura ho deciso di parlare. Volevo sapesse che sua madre ha combattuto per le cose in cui credeva. In futuro avremo bisogno di persone così. La rivoluzione è appena cominciata, il seme è stato piantato, i risultati arriveranno». A fine febbraio, al Congresso a Washington dove era arrivata per fare approvare in tutti gli Stati americani il Sexual Assault Survivors’ Bill of Rights Act, legge sulle violenze domestiche, Evan Rachel Wood ha raccontato la propria storia. Una storia di abusi fisici e psicologici, accaduta una decina d’anni fa – l’attrice oggi ha 30 anni ed è madre di un bambino di 4 – ma che tuttora la tiene sveglia la notte. Nel 2016 aveva già iniziato a parlarne, con una…6 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL PASTO NUDOCUCINAMI, O DIVOFamoso sul web, è ospite di diversi tv show in Usa da Ellen DeGeneres a «Live with Kelly and Ryan». @franconorhalUn passato da modello, un presente da chef e ristoratore e un futuro da cantante, Franco stupisce per l’energia che mette nel conseguire i suoi obiettivi. Lo abbiamo incontrato nella sua prima rosticceria peruviana Baby Brasa a Williamsburg, New York.▪ Quando è nata la tua passione per la cucina?«La mia è una famiglia di ristoratori, la cucina è nel mio Dna. Cucinare per gli altri è una forma di amore, un modo per me di esprimere le mie origini peruviane».▪ La tua fisicità ti rende un cuoco atipico.«Non condivido lo stereotipo del cuoco in sovrappeso come dimostrazione della bontà della propria cucina. Il mio fisico è merito di…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SCAMBISTI? Prima regola: IL BON TONDa 25 anni, Les Chandelles, il club échangiste della rue Thérèse, a Parigi, accoglie la clientela più chic del mondo, in un clima di estrema libertà. Personaggi del cinema e della televisione e del mondo della politica ma anche intellettuali, scrittori: donne e uomini di tutte le età, in cerca di esperienze sessuali forti, da vivere o anche solo da osservare, perché, come dice Valérie Hervo, «guardare non è proibito, anzi, può essere divertente per il voyeur e per chi si sente osservato».Il criterio di selezione all’entrata, dove una telecamera scruta attentamente il cliente, anche se ha una prenotazione, è dei più rigidi, perché «anche l’estrema libertà ha i suoi codici, che intendiamo far rispettare», ci spiega l’implacabile direttrice del club.▪ Su quali basi selezionate i vostri clienti?«Prima di tutto…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IN PALESTRA (ALL’APERTO) CON FABIO INKAPENSIERO POSITIVOCoach per il fisico, e anche per la mente. Nel progettare i suoi allenamenti Fabio si rifà ai principi della psicologia positiva di Martin Seligman.Fabio indossa i rivoluzionari Smart 360 Flex di Dockers realizzati con un tessuto quadrielastico, tasche di sicurezza nascoste e cintura elasticaAl primo allenamento a Villa Ada era riuscito a coinvolgere due persone. Ci ha messo un anno e mezzo ad arrivare a 10. «Superare questo scalino è stata dura, poi è andato tutto in discesa». Adesso che il suo Impacto Training conta più di 2.500 iscritti e il suo canale YouTube esplode di visualizzazioni, Fabio Inka si guarda indietro e ringrazia la sua perseveranza. «Quando ho iniziato a fare lezioni all’aperto ero una mosca bianca, se l’allenamento outdoor oggi è una realtà è merito della…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018MI FAI UN BAFFOMANUBRIO▪ COME FARLOCon rasoi elettrici sottili che seguono il perimetro del labbro. L’arricciatura si ottiene con la cera a tenuta forte. È perfetto per chi ama sperimentare: oltre alle classiche punte all’insù, si possono dare nuove forme. La manutenzione richiede impegno: bisogna pettinare e modellare ogni giorno.▪ A CHI STA BENEAl viso lungo per dare più armonia, ai visi rotondi solo se accostati da una barba leggera per dare profondità.▪ CELEBGiuseppe Garibaldi, Tom Hardy, Chef Rubio, Jake Gyllenhaal.▪ DOVEDal Barbiere, S. Zevio (VR). dalbarbiere.it Facilità di esecuzioneMAGNUM, P.I.▪ COME FARLOÈ un baffo pieno, sexy. Con un trimmer, forbici e un piccolo pettine, viene regolato a tutta lunghezza a partire dalla base del naso fino al filo del labbro superiore, seguendo il contorno labbra. La lunghezza viene lasciata di poco superiore…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018THE SHAPE OF WATER“Qui capisci come l’identità americana sia il prodotto di un susseguirsi di spostamentiLa curiosità di viaggiare controcorrente lungo il fiume Missouri nasce da un equivoco. Scoprire se è vero, come alcuni reclamano, che il Mississippi, fiume simbolo degli Stati Uniti, avrebbe in realtà dovuto chiamarsi Missouri. Quando due fiumi s’incontrano, solitamente è quello più grande a imporre il nome al corso d’acqua creato alla confluenza. Nel caso del Missouri e del Mississippi, invece, è successo il contrario, nonostante al loro incontro poco fuori St. Louis, il Missouri sia già ben più lungo del rivale. Oltre che da dubbi di natura geografica, il dibattito è alimentato da questioni d’importanza identitaria. I critici sostengono che il Missouri custodisca il mito fondante della nazione, quello dei pionieri e delle frontiere in continua espansione.…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018MISTER BEIGE1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018LA FORZA DELLA naturaENERGY TIMEIL GRANDE FREDDOLe basse temperature stimolano la circolazione e decongestionano i tessuti. Nel Trattamento Addominali Top Definition di Somatoline (€ 44,90), il gel a effetto ghiaccio tonifica la zona addominale in due settimane accelerando lo smaltimento dei grassi. Il gel viso e occhi Hydra Cool+ di Vichy (€ 20,50) con acido ialuronico e acqua termale, invece, decongestiona la pelle dopo lo sport e idrata per 48 ore.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018CITTADINI DEL MONDO1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Messaggere di LUCECon le sue 4.050 ore di sole all’anno, Yuma, città a pochi chilometri dal confine messicano, è uno dei posti più soleggiati della Terra. Medaglia d’argento a Dubai, che raggiunge il suo picco di luminosità nel mese di maggio. Segue Muscat, capitale dell’Oman, destinazione più luminosa al mondo in autunno (dati Skyscanner). Ci sono poi mete come Hollywood dove la luce non manca mai. Un fenomeno para-meteorologico dato soprattutto dalla presenza delle star, abili a trovare sempre un evento o un riflettore sotto il quale scintillare. Merito anche del trucco: Jennifer Lopez, Kim Kardashian, Kendall Jenner e Bella Hadid sono alcune delle celeb sostenitrici del make-up sempre più glow, naturalmente luminoso, anche lontano dal tappeto rosso. Una tendenza confermata dalle sfilate della primavera/estate e che si evolverà presto in «bronze…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018PUNTARE PIÙ IN ALTO!CURIOSITÀ!Il costo medio per scalare l’Everest si aggira intorno ai $ 40mila ma può superare i 100mila.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018ANDARE OLTRE1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’ACCORDO C’È, MA GUAI A CHIAMARLO INCIUCIOLa repubblica dei CaimaniDice Luigi Di Maio – e con lui tutti i dimaiani – che è iniziata la Terza Repubblica, «quella dei cittadini». Zero «caminetti», cioè riunioni segrete fra intrallazzatori professionisti per mettersi d’accordo alle spalle della gente. La nuova legislatura però si è aperta con un accordo vecchio stile (i grillini, a parti invertite, lo avrebbero chiamato «inciucio»): un patto fra M5S e centrodestra, Forza Italia compresa, per eleggere le presidenze di Camera e Senato: Roberto Fico del M5S a Montecitorio ed Elisabetta Alberti Casellati, berlusconiana di origine controllata, a Palazzo Madama. Tutto cambia, insomma, e piuttosto velocemente.«Vi garantisco che mai noi saremo alleati con la Lega anche dopo il voto: siamo geneticamente diversi», disse Fico a gennaio di quest’anno. E in precedenza, aveva spiegato: «Un asse con…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Facebook al tappeto?Nella Silicon Valley lo chiamano, accompagnandolo con un sorriso, The Zuck’s playbook, il manuale di Mark Zuckerberg: è il metodo, unico e formidabile, del fondatore di Facebook di reagire alle crisi che negli anni hanno travolto l’azienda. A cominciare dalla prima, datata 2006, quando l’introduzione della sezione Notizie — regolata da un algoritmo che decide cosa vedere — suscitò l’ira di alcuni utenti. Allora come oggi, mentre lo scandalo Cambridge Analytica si abbatte su Facebook — accusato di aver condiviso con uno psicologo di Cambridge i profili di 50 milioni di utenti, senza il loro consenso, finiti poi nelle mani della temibile agenzia di marketing — il comportamento di Zuckerberg segue un pattern comune: silenzio, attesa, un post di scuse sul suo profilo Facebook, e qualche intervista per affermare che…7 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018AMICO SÌ, MA…Cancellarsi da Facebook, ma per andare dove? Mentre online spopola un movimento di protesta con l’hashtag #deletefacebook, che invita tutti a eliminare il proprio account, molti stanno realizzando che a Facebook non esiste alternativa. Cosa può fare, allora, un utente che vuole tutelare la propria privacy usando il social network di Menlo Park? Controllare le impostazioni del proprio account ed effettuare le seguenti azioni: Disattivare i servizi di localizzazione La nostra posizione geografica rappresenta una delle informazioni personali più critiche. Quando la condividiamo, Facebook e le app o i servizi collegati sanno da dove veniamo e dove siamo diretti, il nostro luogo di lavoro, i negozi che frequentiamo: tutte informazioni di grande valore per gli inserzionisti. Per eliminare l’opzione, disponibile solo sui dispositivi mobili, su Android: Impostazioni > Sicurezza e…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018CORTINA IN PRIMA FILASe la nostra vita fosse un corto, probabilmente a primo pensiero lo vorremmo lungo. «Sbagliando», dice il regista Paolo Genovese (8). «Dovremmo scegliere poche scene, dense: il mio sarebbe forse un videoclip. Un po’ schizofrenico». A Cortinametraggio – festival ideato e diretto da Maddalena Mayneri (6, con l’attore Cristiano Caccamo), alla tredicesima edizione, che dal 19 al 25 marzo ha portato a Cortina una ventata di cinema, incontri, proiezioni e divertimento – c’erano la soprano Carly Paoli (1, alle prese con il curling), le attrici Giulia Bevilacqua, Irene Ferri (2), Clara Alonso (4), Anna Foglietta (5), Bianca Nappi (7), Laura Delli Colli, presidente del Sngci, con il regista Gianni Amelio (3), che ha presentato il suo libro Padre quotidiano (Mondadori), in cui torna «sul luogo del delitto» raccontando il suo,…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018WeekANDRÀ BENE, DICE ARIANA Almeno 800 mila i partecipanti che hanno sfilato alla «Marcia per le nostre vite», contro le armi, il 24 marzo, a Washington. L’evento ha ospitato anche varie performance di supporto come quelle di Miley Cyrus, Demi Lovato e Ariana Grande (qui, mentre canta la sua Be Alright). La cantante è originaria di Boca Raton, città vicina a Parkland, Florida, dove è avvenuta la strage del 14 febbraio nel liceo Douglas che ha portato alla marcia.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL PARADISO NON PUÒ ATTENDEREPrima che diventasse famosa nei panni di Dina, una delle quattro scatenate protagoniste del Viaggio delle ragazze di Malcolm D. Lee (cugino di Spike), nelle sale dal 5 aprile, Tiffany Haddish vivacchiava lavorando nei cabaret di Los Angeles. La commedia racconta il viaggio di quattro amiche afroamericane che partono per partecipare all’Essence, il festival musicale di New Orleans dedicato alle donne di colore. Si divertiranno e ne combineranno delle belle, ma, soprattutto, fanno molto divertire gli spettatori: negli Stati Uniti, con 115 milioni di dollari al box office nelle prime 11 settimane, il film è stato la commedia dell’estate 2017. Lee vuole certo parlare del Black Girl Magic, ma anche del valore dell’amicizia e dell’integrità personale, della storia che ciascuna ha alle spalle.Dietro quella di Tiffany, un’infanzia difficile: i genitori…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018L’influente ingleseCi portano due tazze di tè, che non abbiamo ordinato. Ma Jamie Campbell Bower è contento di questo arrivo, sa che è giusto sorridere al successo e ai suoi benefit. Gli dico che gli hanno servito il tè di default, perché sanno che è inglese, lui ride ma poi concludiamo che è inutile prendersi gioco dei cliché, qualcosa di vero c’è sempre. Per esempio, ammette che il mondo di Harry Potter «ha definito una generazione», la sua. E che gli piace la famiglia reale. E che se gli attori inglesi hanno tanto credito a Hollywood è perché «emaniamo una sorta di serietà percepita, insomma facciamo credere che siamo bravissimi anche se non sempre può essere vero».Figlio di due manager dell’industria musicale, Jamie ha iniziato come modello (lo è ancora, è…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Il (nuovo) ragazzo della Via GluckPeriferia nord di Milano, Cinisello Balsamo. «Sbirri guardano dall’alto, foto polaroid, “Sorrido sempre, ciao”, sì ma fatti i cazzi tuoi», cantava tre anni fa Sfera Ebbasta nella sua Ciny, dedicata a questi luoghi (con un orgoglioso ritornello: «La C con la mano è da dove veniamo, Ciny, Ciny»). È cresciuto qui il rapper tra i più discussi del momento – al secolo Gionata Boschetti – nato a Sesto San Giovanni 25 anni fa. Su Instagram si definisce il «trap king». Negli ultimi anni ha collezionato venti dischi d’oro e dieci di platino (e il numero è in crescita), primo artista italiano a finire nella global chart dei cento più ascoltati di Spotify al mondo, con i brani Rockstar e Cupido. Il 7 aprile parte il suo Rockstar Tour, già quasi…8 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL SUCCESSO È LA MIA GRANDE SCOMMESSAJared Harris è in anticipo di qualche minuto. E il perché lo scoprirò tra poco.La ragione del nostro incontro s’intitola The Terror, serie tv coprodotta da Ridley Scott appena partita sul canale AMC e disponibile, in contemporanea, su Amazon Prime Video.La storia è quella di una sciagurata spedizione della Marina britannica realmente avvenuta nel 1847 nell’oceano artico e la serie viene presentata come un horror. Ma dopo averne visto un po’ di episodi in anteprima la definizione non mi convince. «Non lo è», concorda Harris. «Semmai si tratta di un thriller psicologico. E meno male, gli horror sanguinolenti non li sopporto proprio».Che cos’altro detesta?«Arrivare in ritardo».Le capita spesso?«Non più. Ma c’era un tempo in cui lo facevo perché pensavo di essere “qualcuno”. Quando sei giovane credi di essere al centro…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SPERIAMO CHE SIA CONDOMNiente più nausea, sbalzi d’umore e mal di testa. Il nuovo farmaco anticoncezionale sviluppato dai National Institutes of Health statunitensi promette finalmente di affrancare le donne dagli effetti collaterali più fastidiosi della pillola: a doverlo prendere, infatti, saranno gli uomini. Il «pillolo», promesso da tanti anni dagli scienziati ma mai diventato realtà, potrebbe presto trovarsi in tutte le farmacie. I ricercatori americani sono infatti riusciti per la prima volta a individuare una combinazione di ormoni sicura ed efficace che può essere assunta quotidianamente per via orale. DI CHE COSA PARLIAMO Il nuovo contraccettivo ha un nome ufficiale, Dmau, diminutivo di una molecola chiamata dimethandrolone undecanoate. Come la pillola, anche la versione maschile contiene una combinazione di ormoni: un androgeno come il testosterone e un progestinico. I precedenti «pilloli» erano smaltiti…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Che la festa abbia inizioLalta moda è, per definizione, un sogno per tante e una realtà per pochissime fortunate nel mondo. Due stagioni fa, Motivi, che è il primo brand di fast fashion nato in Italia nel 1993, ha letteralmente capovolto questo concetto inventando la Smart Couture: abiti belli, con un alto contenuto moda ma accessibili a tutte. O quasi.«Oggi le donne sono disposte a pagare qualcosa di più se riconoscono la qualità del prodotto, non vogliono però spendere cifre esorbitanti. Ecco perché i prezzi dei nostri capi vanno da 150 a 250 euro», spiega Furio Visentin, brand director di Motivi che, per la seconda stagione, ha affidato allo stilista Francesco Scognamiglio l’ideazione creativa di Smart Couture: in tutto dodici vestiti, accompagnati da due capispalla, due stole, due modelli di scarpa e una collana.…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SpyLADY SPESA Ogni amore ha per destinazione, prima o poi, una grocery. Persino quello – che dura da oltre un anno, prima apparizione pubblica insieme lo scorso gennaio ai Grammy Awards – tra Lady Gaga, 32 anni il 28 marzo e in pausa dal suo Joanne World Tour, annullato per la fibromialgia, e il talent agent e produttore Christian Carino, 48. Prima di annunciare (e poi non celebrare) un altro matrimonio – com’è successo con l’ex, Taylor Kinney –, il supermarket è un banco di prova importante.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018CORTINA IN PRIMA FILASe la nostra vita fosse un corto, probabilmente a primo pensiero lo vorremmo lungo. «Sbagliando», dice il regista Paolo Genovese (8). «Dovremmo scegliere poche scene, dense: il mio sarebbe forse un videoclip. Un po’ schizofrenico». A Cortinametraggio – festival ideato e diretto da Maddalena Mayneri (6, con l’attore Cristiano Caccamo), alla tredicesima edizione, che dal 19 al 25 marzo ha portato a Cortina una ventata di cinema, incontri, proiezioni e divertimento – c’erano la soprano Carly Paoli (1, alle prese con il curling), le attrici Giulia Bevilacqua, Irene Ferri (2), Clara Alonso (4), Anna Foglietta (5), Bianca Nappi (7), Laura Delli Colli, presidente del Sngci, con il regista Gianni Amelio (3), che ha presentato il suo libro Padre quotidiano (Mondadori), in cui torna «sul luogo del delitto» raccontando il suo,…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018«AMMORE» E GLAMOUR AI DAVIDI film candidati ai David di quest’anno erano tutti un po’ «belli e impossibili», nel senso che hanno faticato al botteghino quindi, a maggior ragione, meritavano il sempre consolatorio glamour di una festa, che si è svolta agli Studios di via Tiburtina dopo la cerimonia degli Oscar italiani. Lo meritavano, in particolare, i trionfatori fratelli Manetti e il loro musical Ammore e malavita (miglior film), Jonas Carpignano (miglior regista, A Ciambra), Jasmine Trinca (miglior attrice, Fortunata), Renato Carpentieri (miglior attore, La tenerezza). Sogno (irrealizzabile) della serata? Poter fare un giro sulla DeLorean di Ritorno al futuro, con cui era arrivato Spielberg. Più a portata di tutti, la spilletta del movimento anti molestie Dissenso comune disegnata da Alba Rohrwacher, molto ricercata e indossata volentieri anche da molti uomini.…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018MemoIL PIÙ RICCOIn portoghese, gordíssimo vuole dire grassissimo ed è il nome della linea più idratante di Benamôr,3;brand di Lisbona amato dalle portoghesi dal 1925. Non a caso, il Supreme Body Butter Gordíssimo contiene olio di mandorle dolci e burro di karité, ultra nutrienti, ed è indicato per le pelli secche. Anche il design del barattolo è ricco: ricorda l’opulenza degli azulejos della città (€ 22).NOVITÀ SENSIBILEÈ appena arrivato nelle farmacie italiane, dopo il successo negli Stati Uniti: il brand di prodotti viso e corpo CeraVe è il punto di riferimento per 40 milioni di americani con pelle delicata e secca. Merito del successo, la tecnologia Multi Vesicular Emulsion che rinforza la barriera idrolipidica veicolando agenti idratanti per 24 ore, presente anche nei detergenti, come l’Hydrating Cleanser (€ 9).BABY INFLUENCERIl…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018DOVE VAI DI BELLO?A FAKARAVA CON MATISSE Isole Tuamotu (Polinesia Francese)Il nome in lingua Reo Tahiti significa «bellissimo», ma anche «che rende le cose splendide». Fakarava, fino a pochi anni fa raggiunta solo da sub estremi stufi delle «solite» Tikehau e Rangiroa, le più note tra le cristalline Isole Tuamotu, uno dei 5 arcipelaghi della Polinesia Francese (nella foto), è la sorella selvaggia. La sua passe oceanica, spettacolare passaggio dall’atollo al mare aperto pieno di pesci come un esodo biblico, è un Santo Graal per i diver di tutto il mondo. Che celebrano la meraviglia naturale sopra e dentro l’acqua in piccoli alloggi semplici a gestione familiare mimetizzati tra le palme da cocco come nuovi Robinson. Un hotel con vista mozzafiato garantita: White Sand Beach Resort. E quando sarete lì, davanti a queste…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Sono ATTERRATO nella realtàL’intervista è fissata allo stand dell’automobile che vola (e non è un modo di dire) al Motor Show di Ginevra. Oltre che frontman degli Iron Maiden, la band che in qualche modo ha inventato l’heavy metal, Bruce Dickinson è un pilota d’aerei ed è stato invitato a presentare questo prototipo a metà tra autovettura ed elicottero. Arrivo una mezz’ora prima e lui è già lì, seduto a un simulatore di volo a discutere animatamente dettagli così tecnici di cui riesco solo a intuirne il senso. Per fortuna l’argomento dell’intervista è tutt’altro. Il 29 marzo esce, in Italia, la sua autobiografia, A cosa serve questo pulsante?: l’infanzia, le prime band, la sua passione per il volo e per la scherma che ha praticato a livello agonistico. «Mi alleno ancora un paio…9 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Facciamo ordineUna e trina, quando va bene. Perché Roberta-Ippolita-Lucia, in arte Ippolita Baldini, attrice teatrale di vena comica e cult, può essere molto di più: «Una e seimila, in certi momenti». Calcoliamo che il senso dello humour, sconfinato universo mentale, non aiuta a fare ordine. Più è sottile, più capovolge e scombussola il senso comune, quella regolarità di pensiero che nella vita di certo aiuta, non a ridere. Con Ippolita Baldini, passando dal diploma all’Accademia d’Arte Drammatica ai monologhi nei teatri d’Italia e di recente allo Zelig cabaret, si ride invece molto. Che a parlare sia Ippolita o Roberta di Mia mamma è una Marchesa oppure la single Lucia Agazzi spuntata in Colorado, in scena c’è sempre un gran traffico di personalità, una più femminile, nel senso di complicata, dell’altra.Roberta è…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Resurrezione di un ex attore prodigioBrendan Fraser vuole farmi conoscere il suo cavallo. «L’ho preso perché è grosso», dice, mentre se ne sta in piedi in una stalla a Bedford, nello Stato di New York. Tira fuori dalla tasca una bandana verde e pulisce con dolcezza gli occhi dell’animale. Il cavallo si chiama Pecas, parola che in spagnolo significa lentiggini. Fraser lo ha visto per la prima volta sul set di una serie prodotta da History Channel nel 2015, Texas Rising. Fraser interpretava un Texas Ranger della metà del XIX secolo. Giravano la serie giù in Messico, dice, quando di colpo lui e il cavallo si sono riconosciuti. «Adesso non voglio esagerare – com’è che si dice? Antropomorfic… antropomorfizzare… Non voglio dire che quest’animale sia umano, ma sembrava avesse bisogno di aiuto. Per la serie:…14 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Memo In movimentoLAVORO O RELAXC’è la funzione in-car office che si collega direttamente alla vostra agenda, per chi non può fare a meno di lavorare, ma ha anche quella di massaggio, con programmi energizing e wellness, per chi, al contrario, in viaggio vuole solo rilassarsi. Mercedes-Benz CLS, da 83.500 euro.PICCOLA VENTENNEIn occasione del 20° compleanno della micro citycar debuttano ben cinque serie speciali: xtreme, britishgreen, parisblue, tokyowhite e londongrey. Smart 20th anniversary è disponibile a partire da 16.695 euro.TRE ANIMEElefantino Blu, Gold e Platinum (a destra): la nuova Lancia Ypsilon è proposta in tre versioni, caratterizzate da tre nuovi colori ulteriormente personalizzabili. Disponibili anche con la formula di noleggio a lungo termine Shake It, in collaborazione con Leasys, da 99 euro al mese.NATIVA DIGITALEBMW X2 è il nuovo crossover coupé: il servizio…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018ModaAlto Milano altomilano.it • Alviero Martini 1A Classe alvieromartini.it • Alysi alysi.it • Anita Active anita.com • Asics asics.com • Bata bata.it Calvin Klein calvinklein.it • Carrera Eyewear carreraworld.com • Cheek by Lisca lisca.com Dixie dixiefashion.com • Eastpak x Raf Simons eastpak.com • Essentiel essentiel-antwerp.com F**K effek.it • Fabiani Gioiellerie fabianigioiellerie.com • Falconeri falconeri.com Fracomina fracomina.it • Giovanni Raspini giovanniraspini.com • Gucci gucci.com Hermès hermes.com • Intimissimi intimissimi.com • Jadea jadea.it • Jimmy Choo jimmychoo.com • La Martina lamartina.com • Lacoste lacoste.com • Liviana Conti livianaconti.com • Malìparmi maliparmi.com • Manila Grace manilagrace.com • Marella marella.com • Naracamicie naracamicie.it • Oroblù oroblu.com • OVS ovs.it • Oysho oysho.com • P.a.r.o.s.h. parosh.com • Pianegonda pianegonda.com • Piquadro piquadro.com Sisley sisley.com • Sloggi sloggi.com • Stella McCartney stellamccartney.com • Tagliatore 0205 tagliatore.com…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SI PUÒ ESSERE SOLI ANCHE IN DUECaro Massimo,La solitudine si è impadronita della mia vita di trentenne. E ha fagocitato anche me. Dopo aver comprato e arredato con maniacale attenzione un piccolo bilocale, mi ci sono letteralmente chiusa dentro: è diventato il mio rifugio, il riparo sicuro dalle angosce del mondo e dal giudizio della gente. Ma il destino mi ha giocato un brutto tiro: ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, scatenati dai rumori, più o meno molesti, che provengono dall’appartamento del vicino e mi fanno implodere il cuore. Così ho dovuto tornare dai miei: oltre a non riuscire a stare con gli altri, adesso non sono nemmeno in grado di rimanere sola con me stessa. Mi sento minacciata da pericoli enormi a cui non so dare un nome e che paralizzano qualunque tipo…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018LE REGOLE del BUON SESSOGli uomini italiani sono i migliori del mondo», dice Betony Vernon. Consulente in sessuologia, creatrice di «oggetti» (non giocattoli) volti alla ricerca del piacere, disegna per noi il ritratto dell’uomo ideale, «quello che tutte le donne sognano e solo poche riescono a trovare».▪ Che cosa deve avere di speciale un uomo per piacere al partner?«Una cosa rara: il tempo, diventato la vera ricchezza dei giorni nostri. Il mio uomo ideale dimentica il telefono e con esso il mondo, per dedicarsi interamente al piacere dei sensi».▪ Pensa sia necessario mettere in agenda il tempo da dedicare al sesso?«Certamente, per un semplice motivo. Quando si ha una vita sessuale completa, si fa tutto meglio, anche il lavoro».▪ Esiste nella sua collezione un oggetto interamente dedicato all’uomo?«Sì, certo. Si chiama Petting Ring: in…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018SE TI LASCIO STO MALEÈil rapporto più tragico e interessante della vita», dice Cristina Comencini ricalcando le parole di una delle sue mentori, Natalia Ginzburg. Da sempre, la regista delle donne («quando ho iniziato a fare cinema, esplorare le donne e le loro vite era un terreno vergine, almeno da noi») ha osservato da bordo ring le dinamiche dell’incontro uomo-donna e le ha raccontate in film, romanzi e pièce. Nel suo nuovo romanzo, Da soli, fissa l’inquadratura su due coppie di lungo corso, Marta-Andrea e Laura-Piero, colte all’alba della separazione: Marta se ne va di casa senza riuscire a dare spiegazioni, se non quella dell’urgenza interiore; Piero, traditore compulsivo, si decide finalmente a lasciare la moglie. Incontro Cristina nella sua bella casa a Roma, legno sui pavimenti, pelle sui divani, De Pisis alle pareti,…6 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL SUCCESSO È LA MIA GRANDE SCOMMESSAJared Harris è in anticipo di qualche minuto. E il perché lo scoprirò tra poco. La ragione del nostro incontro s’intitola The Terror, serie tv coprodotta da Ridley Scott appena partita sul canale AMC e disponibile, in contemporanea, su Amazon Prime Video. La storia è quella di una sciagurata spedizione della Marina britannica realmente avvenuta nel 1847 nell’oceano artico e la serie viene presentata come un horror. Ma dopo averne visto un po’ di episodi in anteprima la definizione non mi convince. «Non lo è», concorda Harris. «Semmai si tratta di un thriller psicologico. E meno male, gli horror sanguinolenti non li sopporto proprio». Che cos’altro detesta? «Arrivare in ritardo». Le capita spesso? «Non più. Ma c’era un tempo in cui lo facevo perché pensavo di essere “qualcuno”. Quando sei…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018DIAVOLO COME CORRESe mi chiamano Claudio, ormai non mi giro neanche»: è da troppo tempo, infatti, che Chiappucci, per tutti, è El Diablo. Un soprannome coniato dalla stampa colombiana, impressionata dalla sua grinta nell’affrontare le salite, anche in alta quota: «Diavolo, come corre», dicevano allora. E, oggi, non lo fa solo in bicicletta. «Cavallo, moto, sci, triathlon, rally…», basta muoversi. «Ho sempre cercato l’adrenalina», racconta. «Fino a che ero in attività (l’ultima gara da professionista è del 1999, ndr) non potevo prendermi rischi, ma da quando ho smesso faccio tutti gli sport e provo tutti i veicoli».Chiappucci ha anche partecipato più volte al Monza Rally Show, dove ha toccato la sua velocità massima: 330 chilometri orari. In auto come in bici, è «un attaccante». Così, gli abbiamo chiesto di (ri)vestire i panni…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018BISOGNA SAPER SCEGLIERE«La mia generazione sa come separare pubblico e privato sui social media. Devi creare un personaggio da far vivere lì, proteggendo la parte più intima di te»Il giorno in cui ha deciso di vivere Tommy Dorfman se lo ricorda bene. Aveva 21 anni, una testa piena di sogni e una soverchia paura di affrontare la vita di tutti i giorni che lo convinceva ad andarci giù pesante con l’alcol e con le droghe. Non sapeva che di lì a poco sarebbe entrato a far parte del cast di Tredici, la serie Netflix basata sul romanzo 13 di Jay Asher, che ha fatto il boom l’anno scorso affrontando temi come il suicidio giovanile, il bullismo e le violenze. Era solo un giovane gay che si sentiva ai margini della società, finché…4 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Che la festa abbia inizioLalta moda è, per definizione, un sogno per tante e una realtà per pochissime fortunate nel mondo. Due stagioni fa, Motivi, che è il primo brand di fast fashion nato in Italia nel 1993, ha letteralmente capovolto questo concetto inventando la Smart Couture: abiti belli, con un alto contenuto moda ma accessibili a tutte. O quasi. «Oggi le donne sono disposte a pagare qualcosa di più se riconoscono la qualità del prodotto, non vogliono però spendere cifre esorbitanti. Ecco perché i prezzi dei nostri capi vanno da 150 a 250 euro», spiega Furio Visentin, brand director di Motivi che, per la seconda stagione, ha affidato allo stilista Francesco Scognamiglio l’ideazione creativa di Smart Couture: in tutto dodici vestiti, accompagnati da due capispalla, due stole, due modelli di scarpa e una…2 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018PIACERI HI TECHA CURA DI FRANCESCA CIBRARIO. FOTO DI ROBERTO CATANIA…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018BeautyAL BACIO Alla bocca dell’attrice Mae West, Salvador Dalí dedicò un divano, morbido e irresistibile. La forma delle labbra è seducente anche per gli insetti che vengono attirati dal fiore-bocca della psychotria elata, pianta allucinogena, meglio nota come Labbra di Mick Jagger. In profumeria, i gloss vinilici di Yves Saint Laurent, Volupté Liquid Color Balm, ammiccano attraverso l’oblò posto sul flacone. Un invito a provare le 12 nuance extra idratanti e brillanti con il soffice pennellino a forma di bacio (€ 37).…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018IL TEMPO RITROVATO!NB!Sul sito baselworld.com tutte le novità del Salone di Basilea che si è appena concluso…1 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018Lo psicologo dei profumiDa Jacques Kazadi si piange, ci si emoziona, si affrontano i blocchi del passato, e si scoprono dipendenze olfattive. Olfattoterapeuta con master in management sanitario alla Bocconi e diploma in aromaterapia all’Università di Strasburgo, ha messo a punto un metodo per trovare e creare il profumo perfetto per ognuno di noi (ilbistrotdelprofumo.com). Dopo aver annusato 67 note, Jacques analizza le scelte e poi compone la fragranza. Quanto conta la psicologia nella scelta di un profumo? «Contano umore, istinto, gusto e la storia personale. Un odore può fare arrabbiare, altri piaceranno, altri ricorderanno momenti brutti. L’importante è che ci sia un legame tra odori e il vissuto. Chi ne trova pochi è una personalità chiusa, selettiva, con cui difficilmente si entra in contatto». Se si usano molti profumi, significa avere personalità…3 min
Vanity Fair Italia|13 Marzo 2018FARE MOTO1 min